Home / FGC / Brawlhalla / DreamHack Rotterdam 2019: inizio di stagione
Dreamhack Rotterdam
Photo: Gabriel Kulig (https://www.flickr.com/photos/thefoxintheattic)

DreamHack Rotterdam 2019: inizio di stagione

Il DreamHack ritorna in scena dopo un periodo di pausa. I Paesi Bassi hanno ospitato la prima edizione del DreamHack Rotterdam, appuntamento che, seppur in chiave minore rispetto alle Summer di Jonkoping o alle tappe americane, rappresenta l’inizio della stagione 2019/2020 di Dota 2.

La DreamLeague Season 12 è stata l’occasione per alcuni team di testare i nuovi roster. Uno di questi è il Team Liquid, che rinnova la formazione liberando i campioni del mondo del 2017 e acquisendo gli ex Alliance. Un cambio che è ancora con il cartello di lavori in corso visto che i biancoblu sono usciti al secondo turno dai Demon Slayers.

Chi invece si trova a un buon punto sono i nuovi Alliance che, capitanati da 33, conquistano il primo torneo stagionale sconfiggendo di rimonta gli stessi Demon Slayers. Un 3-2 in cui a brillare è la stella di Nikobaby, il quale nelle tre affermazioni subisce una sola uccisione a fronte di un K/D pari a 66.

Pazzia serba

Il DreamHack Rotterdam è stato teatro anche del DH Open di CS:GO in cui alcuni team di terza/quarta fascia si sono messi in mostra. Tra le formazioni che si sono distinte spiccano in primis i CR4ZY. Il team serbo, con un team formandosi solo da una settimana, dà dimostrazione della sua pazzia nella finale contro gli Heroic.
Sconfitta su Nuke per 16-3, la formazione est europea trova il punto del pareggio su Mirage per 16-5 per poi completare la rimonta su Inferno per 16-13. Protagonista del successo è stato il duo formato da SHiPZ ed EspiranTo, capace di condurre alla vittoria i compagni con un +19 e +11 di prestazione personale.

Spazio ai picchiaduro

Non solo Dota2 e CS:GO, il DreamHack Rotterdam ha dato spazio anche ai picchiaduro con la tappa europea del Brawlhalla World Cup e un torneo di Smash Bros Melee.
Nella competizione dedicata al titolo Ubisoft, successo per l’americano Boomie dei Tempo Storm. Il main Isaiah, condotto in Lossers da VipR3, ottiene la possibilità di riaffrontarlo nella Gran Final. Ultimo atto in cui Boomie riesce dapprima ad ottenere il reset per 3-1 per poi ottenere la vittoria del torneo per 3-0 dove nulla ha potuto il Ragnir dello svedese.

In Melee invece, successo per un altro americano, Zain dei Panda Global. In finale, il suo Marth ha sconfitto il Fox del britannico Professor Pro per 3-0.

Altre info su Giuseppe Bortone

Nato in terra di lavoro (fiero di essere terraiuolo! ) cresciuto a pane, arcade e i programmi della Gialappa's (e ancora oggi li seguo) Nel corso degli anni una nuova passione è entrata nel suo percorso , la musica russa ( e non chiedete il perchè)

Controlla anche

Championship Series

Pokemon Unite Championship Series: Le finali di Aprile

Altro giro di finali mensili all’interno delle Championship Series, la massima lega dedicata a Pokemon …