Belgrado e FISSURE tornano ad aprire le proprie porte dove, nel fine settimana appena trascorso, si è disputato il secondo Playground.
Nuovo appuntamento dedicato al sopracitato circuito di Dota 2 in cui si vive una sorta di preparazione in vista della DreamLeague Season 27.
Evento, quello serbo, la cui eredità, compreso anche il ciclo degli eventi Universe, in cui la storia raccontata è quello della supremazia russa rispetto alle altre regioni.
Scenario, questo, che non ha trovato replica visto che solo tre team provenienti da Mosca riescono a raggiungere la conclusiva Top 8.

Equilibrio, presente in questo scorcio, che ha trovato il suo punto d’apogeo all’interno della contesa che ha concluso l’evento.
Da un lato, i BetBoom Team, che confermano la presenza russa negli ultimi atti, ciò avvenuta attraverso la vittoria nella Winner Bracket.
Dall’altro lato, il Team Falcons, il sodalizio saudita che raggiunge la seconda finale consecutiva dell’Universe, ottenuta attraverso il passaggio nelle sabbie mobili della Lossers Bracket.
Capitolo conclusivo del secondo Playground in cui la voglia di rivalsa dei Falconi è stato elemento portante della contesa.
Il team guidato da ATIF amministra e gestisce le varie fasi, riuscendo a rintuzzare il tentativo di rimonta di rimonta dei BetBoom.
Da ciò scaturisce il finale di 3-1 che permette ai verdi di riscattarsi dopo la finale persa, del primo capitolo, contro i Tundra.
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