Esports by The Games Machine
La Porsche TAG Heuer Esports Supercup 2025, lo scorso fine settimana, ha scritto il suo ultimo capitolo stagionale.
Un titolo da assegnare sullo storico circuito di Le Mans, una ultima occasione, per alcuni, di diventare il nuovo iridato.
Uno scenario che vede la classifica generale in cui l’australiano Webster aveva un buon margine da difendere sul connazionale Caruso.
Un derby che, sin dalla Sprint Race, ha assunto la direzione del primatista, il quale risponde presente all’appello.
Dopo una qualifica ottimale chiusa al secondo posto, il portacolori della Red Bull instaura battaglia, per tutti i tre giri, col poleman Job.
Uno scontro terminato in suo favore che permette di ottenere la matematica certezza del titolo, complice il quinto posto di Caruso.
Main race in cui Webster si concede il lusso di rimanere nelle retrovie dove chiude la gara al ventesimo ed ultima posizione.
Scenario questo che permette ad altri driver di potersi ritagliare un angolo di gloria dopo gli ultimi sei giri in quel di Le Mans.
Obiettivo raggiunto da parte del brasiliano Ariel, il quale riesce a conquistare l’ultimo alloro delle Porsche Tag Heuer.
Il sudamericano distanza di mezzo secondo il portoghese Pinto con Caruso che si deve accontentare della terza piazza.
Risultati che creano una classifica finale con Webster trionfatore con 379 punti e un divario di 14 punti sul sopracitato connazionale.
