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Pride Day censurato dal broadcast koreano della OWL

La Overwatch League è una delle competizioni che da sempre appoggiano in maniera aperta la comunità LGBT, come dimostrano le celebrazioni del Pride Day  avvenute sia lo scorso che quest’anno. La compagnia, e i vari team della rassegna, si sono schierati contro qualsiasi forma di discriminazione e avviato in questi giorni molte manifestazioni di supporto. Purtroppo però non tutti gli emittenti internazionali che trasmettono i loro broadcast sono dello stesso avviso. Come riportato da Kotaku, il canale con la diretta in lingua koreana ha preferito mantenere “neutro” il proprio commento. Ogni riferimento ai Pride Day è stato omesso con una vera e propria censura delle immagini.

Ufficialmente la decisione è stata presa per “motivi culturali” e mostra in maniera abbastanza chiara la situazione dei diritti LGBT in Corea del Sud. In un sondaggio condotto dalla Gallup Korea, nel 2017 il 60% degli intervistati è contrario alle nozze di persone dello stesso sesso. Laconico il commento da parte di fonti interne della compagnia di Irvine riguardo a tale evento: “I nostri partner koreani erano a conoscenza di ciò e abbiamo dato totale autonomia nella trasmissione delle immagini”. La fonte conclude: “ogni partner riceve il feed video dalla casa madre dove qualsiasi modifica è opera  dagli ultimi utilizzatori”

Altre info su Giuseppe Bortone

Nato in terra di lavoro (fiero di essere terraiuolo! ) cresciuto a pane, arcade e i programmi della Gialappa's (e ancora oggi li seguo) Nel corso degli anni una nuova passione è entrata nel suo percorso , la musica russa ( e non chiedete il perchè)

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