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Eurovision Esports Contest: utopia…oppure no?

In questa settimana a Kiev si sta svolgendo l’Eurovision Song Contest, la più grande rassegna musicale europea, con l’Italia tra i protagonisti dell’evento (quest’anno a rappresentar il tricolore ci sarà Francesco Gabbani con Occidentali’s Karma).
La rassegna attrae milioni di spettatori e introiti da parte degli sponsor e la grande crescita degli esport nel mondo ha portato l’EBU (European Broadcasting Union) ad interessarsi all’universo esportivo.

Trasportare il format agli esport

eurovision
L’interno della Ericsson Globe Arena di Stoccolma, sede dell’Eurovision 2016 – Foto di Frida Arvidsson e Viktor Brattstrom

Lo scorso mese si è tenuto presso la Design Akademie Berlin un workshop organizzato dalla EBU in collaborazione con alcune aziende del settore, tra cui Riot Games Wargaming, dove si è discusso, tra i vari argomenti, anche delle potenzialità ancora non espresse degli esport a livello televisivo.
Al termine dei lavori è stata formulata all’ente organizzatore dell’Eurovision la proposta di trasportare l’intero format del popolare evento musicale in tutti i suoi vari aspetti anche nel contesto esportivo, in modo da creare una competizione europea organizzata dalle varie TV di Stato.

Proposta affascinate ma con troppi rischi

L’idea di un torneo continentale riconosciuto affascina i vari network nazionali, con possibilità di ottenere un nuovo bacino d’utenza in tema di auditel.
Purtroppo, seppur affascinante, la proposta presenta molti rischi strutturali. In primis l’EBU ha già tentato di portare il format “Eurovision” in altri contesti, con risultati al di sotto delle aspettative (vedi il caso degli Eurovision Dancers Contest).
Infine molti Stati aderenti all’EBU non hanno le capacità strutturali per poter organizzare un evento di grande portata anche se, a livello economico, chi organizzerà l’eventuale programma avrà un supporto in termini di  contributi da parte sia dell’ente promotore che dei suoi sponsor.

Altre info su Giuseppe Bortone

Nato in terra di lavoro (fiero di essere terraiuolo! ) cresciuto a pane, arcade e i programmi della Gialappa's (e ancora oggi li seguo) Nel corso degli anni una nuova passione è entrata nel suo percorso , la musica russa ( e non chiedete il perchè)

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