Home / MOBA / League of Legends / Partita strepitosa (65 Kills totali) alle LCK in Corea!

Partita strepitosa (65 Kills totali) alle LCK in Corea!

Il match delle LCK disputato tra KT ed SKT è stato definito come uno dei più belli della storia competitiva di League of Legends. Se voleste vedere la partita completa basta cliccare qui per passare direttamente al replay, se invece preferiste un rapido riassunto, con qualche giocata selezionata apposta per voi, continuate pure a leggere l’articolo ed a farmi compagnia.

Prima partita

Gli SKT, schierati in una composizione orientata per le fasi più inoltrate della partita, hanno sofferto molto nel primo tempo, ma ingranando rapidamente la marcia nel secondo; grazie anche a delle ultimate fantastiche di Faker (con Ryze), che hanno più volte chiuso in trappola ed isolato i membri della squadra avversaria, assicurando abbastanza gold ai compagni per raggiungere il massimo del loro potenziale.

Inoltre auguri all’ADC degli SKT, Bang: in questa partita con Ezreal corona il traguardo di 1000 uccisioni negli eventi ufficiali Riot, con una delle sue performance migliori di sottofondo a fare da ciliegina sulla torta.

Seconda partita

Scegliere di usare Zed contro Faker è stato davvero coraggioso ed ha ripagato sicuramente Pawn, il Midlaner KT, che con l’aiuto della sua squadra è riuscito più volte a mettere il Re della Midlane alle corde ed a guadagnare un vantaggio sulle strutture che gli SKT non riusciranno mai a colmare durante la partita.

Notevole il tentativo dei KT di fingere di fare un Barone, utilizzando ad arte la visione che avevano sulla zona (Pawn fa addirittura finta di colpirlo con una Q di Zed).

Nella migliore delle ipotesi avrebbero attirato gli SKT in una trappola e li avrebbero obbligati ad uno scontro a loro sfavorevole, ma purtroppo un Blue Trinket usato da Bang spegne questa speranza con non poca ilarità.

Nonostante l’enorme svantaggio, Faker è stato comunque capace di eseguire una ultimate con Orianna su tutto il team avversario e di assicurare alla sua squadra un Ace pulito e spettacolare.

Questa giocata ha permesso agli SKT di negare il buff del Barone che era stato appena conquistato dagli avversari, ma il vantaggio acquisito dai KT era davvero incolmabile raggiunta quella fase della partita (erano sopra di ben 10 Kills, 5 Torri e 2 Draghi).

Terza Partita

Avete mai visto una partita alle competizioni internazionali con più di sessanta uccisioni?

Un bagno di sangue che non sembrava avere fine (ben 50 minuti di partita con 65 uccisioni totali), ma che sicuramente ha lasciato gli spettatori molto soddisfatti. L’andamento della partita è stato altalenante: Faker con Zed ha sostanzialmente reso la vita impossibile all’ADC dei KT (Deft con Ashe, che infatti si è limitato ad un ruolo molto di supporto), mentre dal fronte KT abbiamo visto in giungla Score con Graves che ha applicato una pressione enorme durante le fasi inziali (6\2\1 prima del ventesimo minuto).

La partita è stata sofferta e con un finale mozzafiato: ultima team fight davanti il Nexus scoperto degli SKT in svantaggio numerico, che riescono a ribaltare l’ultimo scontro e a distruggere la base avversaria immediatamente di risposta. Semplicemente esaltante.

Nota positiva su Smeb (il toplaner dei KT), che ha scelto di usare Gragas, un personaggio che fa vedere sempre grandi giocate alle competizioni e che non ha deluso nemmeno stavolta.

Scommetto che dopo ha scritto in chat “worth :)” con molta soddisfazione.

Altre info su Antonino Geloso

Originariamente comandante e referente presso il grande impero del Signore Galattico Freezer, nel Marzo 1990 prende parte ad una campagna militare sul Pianeta Namek dall'esito disastroso che lo costringe a ritirarsi a vita privata sul pianeta Terra, dove intraprenderà dei modesti studi umanistici con l'aspirazione di diventare insegnante. Nel tempo libero si diletta tra diversi titoli videoludici, tra cui figurano League of Legends, Pokémon, Hearthstone e Grindr.

Controlla anche

Hearthstone

Hearthstone Masters Tour 2024 Spring: Ritorno dalla stasi

Una lunga assenza durata oltre un anno, dovuta anche a problematiche di varia natura, ma …