Home / MOBA / Heroes of the Storm / Gli L5 vincono l’HGC Eastern Clash 2017 Phase #2

Gli L5 vincono l’HGC Eastern Clash 2017 Phase #2

L’Asia mette in mostra le sue squadre migliori

L’Heroes Global Championship Eastern Clash 2017 Phase #2 tenutosi a Taipei ha visto la partecipazione delle migliori otto squadre asiatiche di Heroes of the Storm.

  • Cina (GHL Summer 2017) – 2 slot
  • Corea (HGC Sud Corea) – 3 slot
  • Taiwan (HGC Taiwan) – 2 slot
  • SEA (HGC Sea) – 1 slot

Per quanto riguarda l’evento del Gold Series Heroes League 2017 – Summer solo due sono stati gli slot disponibili per la qualificazione all’HGC Eastern Clash 2017 Phase #2.

A vincere il torneo è stato il Super Perfect Team che ha oltretutto guadagnato poco più di 21,000$ sorprendendo un po’ tutti anche per la qualità delle giocate, mentre al secondo posto si sono piazzati i giocatori cinesi della formazione dei Chall Enge che oltretutto avevano dovuto sostituire un giocatore a fine giugno canjian con Kty arrivando quindi alla competizione non perfettamente affiatati.

I tre slot coreani sono andati invece alle squadre più forti oggettivamente di tutto il panorama asiatico.
L’HGC Sud Corea è stato un tripudio di belle giocate ed ha visto la vittoria degli MVP Black con un secco 7-0-0, secondo e terzo posto per L5 e Tempest che hanno sì raggiunto una solida qualificazione all’HGC Eastern Clash 2017 Phase #2 ma hanno dovuto sostituire diversi giocatori anche importanti poco prima dell’inizio della competizione e questo ha comportato in alcuni scontri decisivi delle prestazioni al di sotto della media, soprattutto per gli L5.

I due slot di Taiwan sono andati a due squadre che nel corso di quest’ultimo anno si sono ritagliate un discreto spazio nella scena di Heroes of the Storm asiatica e mondiale.
A vincere l’HGC Taiwan è stata la formazione del Team Face Check che è riuscita ad imporsi sui secondi classificati, i Soul Tortures, per 3-1, entrambi poi qualificatisi per l’HGC Eastern Clash 2017 Phase #2.

Leggermente meno importante la storia della qualificazione all’HGC Eastern Clash 2017 Phase #2 dei DeadlyKittens dovuta al fatto che l’HGC SEA è oggettivamente ancora completamente privo di veri e propri rivali per la formazione filippina che tramite un percorso netto è riuscita a raggiungere una facile vittoria.

Andiamo ora ad analizzare l’andamento di questo HGC Eastern Clash 2017 Phase #2.

Un torneo con ben poche sorprese

L’Heroes Global Championship Eastern Clash 2017 Phase #2 ha dimostrato ancora una volta che la Corea in Asia è ancora semplicemente anni luce avanti a tutte le altre possibili avversarie.

Bisogna tuttavia ammettere che i cinesi, sopratutto, ci hanno davvero provato a dar fastidio alla “cupola” coreana, provando ad inserirsi in un contesto di podio che in realtà non è stato poi così un miraggio lontano.

Quarti di finale

Nei quarti di finale pochi risultati di rilievo con l’unica vittoria a sorpresa del Team Face Check sui campioni cinesi del Super Perfect Team che hanno dovuto subire una inaspettata sconfitta per 2-0 piuttosto severa.

Nel primo round del tabellone di recupero la formazione cinese dei Chall Enge dopo essere partiti in svantaggio su Dragon Shire sono riusciti a compiere la rimonta ai danni dei DeadlyKittens vincendo prima su Cursed Hollow e poi su Sky Temple e condannando la formazione oceanica ad abbandonare anzi tempo la competizione.
Eliminazione a sorpresa invece per il Super Perfect Team che ha dovuto cedere le armi ai Soul Torturers che sono apparsi decisamente più in forma della formazione cinese che a differenza dei colleghi dei Chall Enge sono apparsi veramente “disconnessi” in questa competizione.

Semifinali

Nelle semifinali clamorosa la vittoria di misura dei Tempest sugli MVP Black con un 3-2 che resterà sicuramente nella storia di Heroes of the Storm, mentre nell’altra partita facile vittoria per 3-0 degli L5 sulla formazione taiwanese del Team Face Check.

Nel secondo round del tabellone di recupero scontata la vittoria degli MVP Black sui Soul Tortures per 3-1 ed ottima anche la prestazione della formazione cinese dei Chall Enge che è riuscita a sconfiggere il Team Face Check con il medesimo risultato.

Finali

Nella finale del tabellone principale ottima ancora la prestazione dei Tempest che hanno messo a dura prova gli L5 costretti a fare gli straordinari addirittura alla quinta partita su Dragon Shire per potersi aggiudicare la serie con il risultato finale di 3-2.

Nel tabellone di recupero ancora un 3-1 a spianare la strada verso la finale agli MVP Black che non hanno fatto grossa fatica a superare la squadra cinese dei Chall Enge che è riuscita a strappare solo una singola partita su Infernal Shrines.

Nella finale del tabellone di recupero 3-0 di forza e carattere per gli MVP Black sui Tempest in un derby tutto coreano.
Per “Hide” e compagni un vero e proprio incubo questa serie di partite iniziata male e terminata nel peggiore dei modi possibile.
Molto probabilmente il 3-2 subito contro gli L5 ha demoralizzato la formazione coreana che non è più riuscita a ritrovare la concentrazione necessaria per poter mettere in difficoltà un avversario affiatato ed esperto come gli MVP Black finendo per soccombere nel giro di poco tempo alle giocate avversarie.

Grand Final

Arrivare alla gran finale dopo aver annientato gli acerrimi rivali dei Tempest per 3-0 deve aver rappresentato il momento più alto di tutta la competizione per gli MVP Black.

Tuttavia bisogna anche evidenziare che ad attenderli in finale hanno trovato una squadra completa e forte sia strategicamente che tecnicamente come gli L5 che pur non avendo un affiatamento eccezionale sono riusciti a convertire la propria abilità individuale in un mix di giocate e scelte al limite che alla lunga hanno ripagato.

Game 1

Forse la prima partita della serie tra L5 ed MVP Black è stata quella giocata complessivamente peggio dagli MVP Black ma che ha regalato loro una vittoria importante anche sotto un profilo prettamente psicologico.

Dal punto di vista tecnico da segnalare l’ottima scelta di Leoric per gli MVP Black molto spesso lontano dal gruppo ed impegnato a creare pressione sulle altre corsie rimanenti, per poi rientrare rapidamente ed essere decisivo in numerosi momenti chiave della partita come al minuto 10:25 dove grazie alla sua ultimate è riuscito ad incastrare Li ming ed ha permesso alla sua squadra di vincere un fight importantissimo e di ottenere il punitore.

Nella fase centrale della partita tuttavia i giocatori degli L5 sono saliti in cattedra mostrando un gioco praticamente perfetto e tornando seriamente in partita intorno al minuto 18:30 grazie ad una giocata spettacolare di E.T.C. che con il suo “Pogo” è riuscito a portare le sorti del fight in favore della sua squadra

Tuttavia gli MVP Black hanno continuato a macinare gioco e lentamente hanno rialzato la testa arrivando a chiudere la partita in poco più di 26 minuti grazie ad un push conclusivo in toplane.

Game 2

In questa seconda partita gli MVP Black sono sembrati sempre un passo indietro alla formazione avversaria degli L5 non riuscendo praticamente mai ad eliminare “Lunara” con il danno di Zeratul e riuscendo raramente ad ingaggiare adeguatamente con il grab del “Tritacarne” che si è rivelato piuttosto inutile soprattutto nelle ultime fasi di partita.

Gli L5 dal canto loro hanno completamente dominato i loro avversari rischiando zero in una partita molto delicata e dal risultato per nulla scontato.

Qui di seguito un piccolo momento “divertente” del game 2.

Qui di seguito la conclusione del game 2 in favore degli L5.

Game 3

La terza e la quarta partita possono considerarsi una la fotocopia dell’altra.

Non per la qualità di gioco espressa dagli L5 che come sempre hanno fatto il loro restando sempre attaccati alla partita e pronti a sfruttare ogni minima distrazione avversaria ma semplicemente per l’assurdo comportamento dei giocatori degli MVP Black in tutte e due le partite.

In grande vantaggio sin dai primi minuti in questo terzo incontro gli MVP Black complice, molto probabilmente, anche un contraccolpo psicologico per la dura sconfitta impartitagli nella precedente partita dagli L5, non sono riusciti a capitalizzare arrivando sì a minacciare il nexus avversario per poi venire alla lunga sfiancati dall’ottimo lavoro di Abathur che si è rivelato un pick assolutamente azzeccato all’interno di un contesto di squadra come quello degli L5.

Il game 3 tuttavia è stato sicuramente gettato al vento dagli MVP Black che nella parte finale della partita hanno mostrato delle evidenti lacune di organizzazione ed hanno dovuto cedere le armi alla formazione avversaria finendo sul 3-1.

Game 4

Va bene che la mappa selezionata per il possibile ultimo incontro si prestasse a situazioni leggendarie, va bene che L5 ed MVP Black sono due tra le più grandi formazioni di Heroes of the Storm al mondo, va bene che in una partita decisiva si debba fare anche l’impossibile sia per rientrare in corsa per il titolo sia per conquistarlo, ma l’ultima sfida tra questi due forti squadre coreane ci ha regalato probabilmente delle emozioni che sarà difficile ritrovare in altra occasione.

Vi lascio a conclusione di questo lungo articolo con questo video e vi invito a rivedere la partita per intero.

Il grande spettacolo di Heroes of the Storm è su TGM esports, continuate a seguirci 🙂

Altre info su Leonardo Vilona

Videogiocatore sin dalla tenera età, ha collaborato con molte realtà nel mondo degli eSports come amministratore e redattore, prima di approdare su The Games Machine Esports. Il suo sogno è quello di diventare giornalista. Il suo obiettivo è quello di dare un'informazione videoludica competitiva a 360°, The Games Machine Esports rappresenta per lui una grande opportunità!

Controlla anche

Tsunami

Hots Gold Series League 2020 Season 5: Tsunami nel buio

Quinta stagione delle Gold Series League 2020 di Heroes of the Storm, il campionato cinese …