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Quarti di finale delle EU LCS 2017: il trionfo dei Fnatic e di Rekkles

Iniziano le ultime battute degli europei di League of Legends, che chiudono ieri i quarti di finale delle EU LCS 2017: avanzata sofferta dei Misfits al prossimo turno e sconfitta sorprendente degli H2K contro i Fnatic (che aprono e chiudono la best of 5 con tre vittorie consecutive). La loro partita sarà presa in esame, dato l’esito sorprendente (ma non troppo) e le scelte poco convenzionali, quindi tenetevi forte!

 

H2K VS Fnatic

Il team dei Fnatic in queste ultime settimane ha raffinato molto il suo stile di gioco leggermente differente dagli altri team dello split: schermaglie continue a sorpresa ben pianificate che abusano di personaggi da early game e dell’enorme versatilità sia di Rekkles che di Caps in midlane. La squadra si è dimostrata capace di adattare la propria strategia in base ad ogni situazione e a poco sono serviti i ban specifici contro i playmaker, quando questi riescono a giocare e ad inserirsi così bene contro ogni team composition. Questa serie di partite è stata davvero emozionante, ed ha dimostrato che anche giocatori di altissimo livello come gli H2K possono non farcela di fronte a tattiche inaspettate e giocate astute.

Foto di repertorio dell’ADC più bello dello split.

Prima partita

I Fnatic si giocano il tutto per tutto sull’early game, puntando ad assicurarsi Leblanc in fase di pick\ban (e soprattutto levandola dalle mani di Febiven). In botlane Rekkless lascia gli avversari di stucco pickando Twitch direttamente su due campioni con estremo range (Caitlyn e Zyra) ma, grazie al setup offerto da Camille support ed alle frequentissime gank di Elise, la cosa passa immediatamente in secondo piano e i Fnatic si assicurano uno snowball che gli permetterà di portarsi a casa la prima vittoria.

Seconda Partita

Gli H2K pickano immediatamente Leblanc per assicurarsi il vantaggio in early game e scelgono una botlane estremamente difficile da prendere alla sprovvista dalla particolare strategia di gioco degli avversari (Ezreal e Tahm Kench).
I Fnatic però erano pronti al counterpick: Caps con Ryze, che ha retto egregiamente la temutissima Leblanc di Febiven, e Vayne bot, assicurandosi così un hyper carry in una lane assolutamente incapace di punirla nelle fasi iniziali. La partita è andata rapidamente a sfavore degli H2K anche sul resto della mappa, permettendo al support (Jesiz con Thresh) di lasciare Rekkles addirittura da solo a farmare e di distruggere H2K dopo pochi acquisti.

Terza Partita

Le sorprese stavolta sono arrivate da parte di Caps (che nelle ultime settimane ha giocato più di 17 campioni in midlane) con Aurelion Sol. La combinazione di questo pick assieme a uno Shen (Soaz) perennemente botlane con la finale e il Kennen adc di Rekkles si è rivelata fatale per gli H2K, che perdono sonoramente tra una gank combinata e l’altra.

Un esempio della sinergia della combinazione della composizione dei Fnatic: Rekkles con Kennen, ultato da Soaz con Shen, si lancia in mezzo al team avversario per assicurarsi di annientarli in un combinazione di CC AoE che non gli lascia alcuno scampo.

Misfits VS Splyce

Gli Splyce avevano davvero creduto, con le prime due vittorie contro i favoriti del match, di poter accedere alle semifinali. Purtroppo però i Misfits hanno rapidamente risvegliato gli avversari da questo sogno lucido infliggendogli 3 sconfitte consecutive, grazie anche all’errore di sottovalutare Hans Sama in botlane e PowerOfEvil in midlane, al quale viene addirittura lasciata Leblanc libera (con cui procederà a punire più e più volte i membri degli Splyce nelle due ultime partite).

Danni fatti dai campioni nell’ultima partita messi a paragone, giusto per dare un’idea di quanto PowerOfEvil (Leblanc) abbia tenuto fede al suo nickname e di come sia stato capace di portare il suo team alla vittoria.

 

 

Altre info su Antonino Geloso

Originariamente comandante e referente presso il grande impero del Signore Galattico Freezer, nel Marzo 1990 prende parte ad una campagna militare sul Pianeta Namek dall'esito disastroso che lo costringe a ritirarsi a vita privata sul pianeta Terra, dove intraprenderà dei modesti studi umanistici con l'aspirazione di diventare insegnante. Nel tempo libero si diletta tra diversi titoli videoludici, tra cui figurano League of Legends, Pokémon, Hearthstone e Grindr.

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