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La Blizzard Arena incorona campioni degli Overwatch Contenders S1

Il battesimo della Blizzard Arena non sarebbe potuto cadere in un weekend migliore. Gli Overwatch Contenders S1 hanno finalmente incoronato i propri campioni, dopo una stagione intensa e piena di colpi di scena.

I Misfits inciampano, i Gigantti ringraziano

In tanti erano pronti a scommettere sul trionfo degli svedesi nel torneo europeo degli Overwatch Contenders S1. Con un record di 27-2 sui set giocati in stagione regolare – guadagnato nonostante gli importanti cambi di line-up (tra cui l’abbandono di Reinforce) – il team è arrivato alla fase playoff cavalcando l’onda del successo. Qui si è scontrato con i quarti classificati Cloud9 e il suo piede ha lentamente iniziato a premere sul pedale del freno. Per una squadra capace di superare 4 scontri su 5 con un punteggio secco di 4-0, giocare una Bo5 per intero è qualcosa di inusuale. Aggiungendo pure il fatto che i C9 abbiano vinto Gibilterra pur non disdegnando di mostrare al mondo di essere degni delle proprie meme (abbandonando il payload in OT a pochi passi dal capolinea), la flessione dei Misfits rispetto al resto della stagione ha iniziato a farsi evidente.

Al contrario, i Gigantti hanno messo in campo tutte le energie di cui disponevano pur di arrivare in finale brillantemente, dopo uno straordinario 2° posto al termine della stagione. Il 3-0 sui 123 ha lasciato poco spazio alle critiche e LiNkzr e compagni hanno agguantato il loro meritatissimo posto nell’ultima e decisiva Bo7.

Il match conclusivo del torneo è stato esaltante. L’inizio brillante dei Gigantti su Oasis è stato subito recuperato dai Misfits su Eichenwalde in maniera piuttosto convincente. Dopodiché gli ex Rest in Pyjamas hanno tentato la fuga, portando a casa Temple of Anubis e Route 66. Arrivati al matchpoint, questi ultimi non sono stati in grado di chiudere la partita. Gli svedesi, con uno slancio di determinazione, hanno rivinto Eichenwalde e strappato un altro set prezioso su Anubis, riportando il tabellone a una situazione di parità. I Gigantti, però, non hanno smesso di crederci. Su Ilios il team finlandese ha dato un’ultima volta prova di sé, chiudendo la Bo7 con un tiratissimo 4-3 e laureandosi in questo modo campioni europei.

EnVyUs inarrestabili

Il gran finale degli Overwatch Contenders S1 nord americani ha avuto un esito opposto rispetto a quello del Vecchio Continente. E come dubitarne? Se c’è qualcosa che gli EnVyUs hanno saputo dimostrare in questi anni è che siano un team capace di tener testa anche alle formazioni asiatiche, scalando fino alla vetta della APEX.

Una stagione, la loro, assolutamente lodevole, conclusa al 1° posto in classifica con 25 set vinti su 29. Dire che avessero virtualmente già le mani sul trofeo sarebbe riduttivo. Prima i FNRGFE in semifinale (capitolati per 3-0), poi i FaZe, vincitori per 3-1 nella semifinale contro gli Envision e poi diventati l’ultima preda di stagione per Taimou e compagni. Nessuno è riuscito a tenere testa alla formazione nord americana. La formazione ha fatto tesoro dell’esperienza accumulata nelle 3 lunghe stagioni in Sud Corea e si è persino concessa qualche lusso, come il cambio all’ultimo set di Mickie con Seagull (per la gioia dei fan su Twitch, nda). Non c’è ragione per dubitare che gli EnVy, da oggi ufficialmente Dallas Fuel, non troveranno un posto come protagonisti nella imminente Overwatch League.

Con un occhio alla stagione 2

Una cosa è certa: Blizzard non getterà alle ortiche il lavoro svolto sui Contenders. Ieri, il commissario della Overwatch League Nate Nanzer ha parlato dei futuri piani riguardanti la Lega e tutti i suoi circuiti satelliti:

Siamo consapevoli che il “Path of Pro” debba diventare un sistema che premi gli aspiranti professionisti e le organizzazioni che li supportano. Per questo ci siamo concentrati sull’espandere gli Overwatch Contenders e le Open Division. Vogliamo per essere sicuri di dare più opportunità ai giocatori di tutto il mondo.

Questo significa solamente una cosa: una concreta occasione per i team di punta italiani che in questi mesi stanno cercando di metter piede in campo internazionale (possibilità discussa nell’ultima intervista a Herc per TGM esports). Che sia arrivato anche per il Bel Paese il momento di brillare?

 

Altre info su Erica Mura

Adora i videogiochi perché ama immergersi nelle atmosfere magiche di qualsiasi mondo fantasy - da Lordran a Runeterra, da Atreia alla Sardegna. Dal cibo, sua altra grande passione, ha portato all'interno delle sue esperienze videoludiche la predilezione per il sale.

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