Esports by The Games Machine
Il Principato di Andorra è un microstato situato all’interno della catena dei Pirenei tra la Spagna e la Francia.
Un piccolo lembo di terra dove già nel 2017 avevano visto gli Esports come opportunità di sviluppo attraverso il supporto della Federcalcio locale.
Evento che, nel corso degli anni, ha portato una crescita d’interesse anche da parte del governo locale, il quale, nella giornata di ieri, ha fornito il suo beneplacito.
Il piccolo stato pireneo ha, infatti, dato il via libera al riconoscimento degli Esports attraverso l’opera di quest’ultimo.
Riconoscimento avvenuto attraverso il Decreto Legge votato nella mattinata del mercoledì da parte del Consiglio dei Ministri.
Tale decreto è all’interno delle misure economiche post-emergenza coronavirus, entrate in vigore in di Andorra La Vella.
A presentare il Decreto Legge alla stampa è stato il ministro delle Economia locale, Jordi Gallardo Fernàndez.
El ministre Jordi Gallardo presenta els detalls del Projecte de llei dels Esports Electrònics al Principat d’Andorra, que el Govern ha aprovat aquest mateix dimecres en Consell de Ministres.
— Govern d'Andorra (@GovernAndorra) June 3, 2020
L’atto di riconoscimento prevede che gli Esports siamo uno sport a tutti gli effetti con una propria commissione e proprio corpo legislativo.
Al centro di esso ci sarà la Comissió Andorrana d’Esports Electrònics, formata da club sportivi professionali e non.
La Commissione avrà al suo interno un consiglio direttivo sarà formato da membri del Governo e del comitato olimpico locale.
Tra le sue funzioni ci sono il garantire la solidità economica, sanitaria ed legislativa dell’ecosistema locale nonché creare forme di sviluppo.
Con l’approdo di Andorra, salgono a 12 le nazioni che hanno provveduto a fornire tale supporto ufficiale.
Una situazione sempre in continuo evoluzione e in attesa di conoscere anche le sorti di altre situazioni ancora in essere.
